Sdoganamento in proprio per AliExpress e altri negozi

Con una riforma attuata il 1° luglio scorso, è scattato l’obbligo di pagare l’IVA su tutti gli acquisti effettuati al di fuori dell’Unione Europea, indipendentemente dal loro valore. Se l’ordine supera i 150 euro, devono essere aggiunti anche i dazi doganali.

Questa situazione ha messo in difficoltà i corrieri, che stanno cercando di risolvere con misure abusive, come l’addebito ai clienti delle spese di gestione doganale.

Tuttavia, avete considerato che potete risparmiare queste spese di sdoganamento effettuando voi stessi l’autodemolizione?

Quando si dovrebbe fare l’autodemolizione?

Innanzitutto, è bene sapere che su AliExpress, come su molti altri negozi, l’IVA viene già addebitata per gli ordini inferiori a 150 €, quindi non dovete preoccuparvi di questa procedura o pagare altro per acquistare il vostro ordine.

Procediamo a spiegare la procedura con cui è possibile effettuare l’autospedizione in diversi dei più importanti corrieri.

Tuttavia, è necessario ricordare che questa procedura si applicherà agli articoli di valore superiore a 150€, così come ad altre piattaforme online che non includono l’IVA nei loro ordini al di fuori dell’Unione Europea.

Posso non effettuare il self-checkout?

È possibile effettuare l’autosdoganamento a piacimento o semplicemente non fare nulla, affidandosi al fatto che il pacco non venga fermato alla dogana.

Tuttavia, se il pacco viene trattenuto e non avete effettuato la procedura, sappiate che non potrete effettuare l’autodemolizione in quel momento, il che significa che non potrete evitare di pagare le spese di gestione.

Come si effettua l’autodemolizione per i Correos (ADT Postales)?

Se siete acquirenti abituali di AliExpress, avrete già notato che la maggior parte degli ordini è gestita da Correos.

ADT Postales si riferisce solo al nome del sito web con cui Correos può interagire con gli acquirenti per comunicarci le procedure di sdoganamento.

Eccezione: ordini inferiori a 150€.

Importante: questa sezione si applica solo ai negozi in cui non è stata addebitata l’IVA fin dall’inizio.

Inizialmente, è necessario revocare l’autorizzazione doganale di Correos. Questo è essenziale, in quanto consente a Correos di non svolgere tutte le pratiche burocratiche per voi e, in questo modo, di non aumentare le vostre spese a causa degli oneri relativi alle formalità doganali.

The moment you can start the revocation procedure is when the seller sends your order. To do so, you only need to register on the ADT Postales website (you can do it here) and click on “I want to process my shipment through AEAT” and then on “Generate self-dispatch PREAVISO”.

Qui troverete due modi per effettuare l’autospedizione per gli articoli inferiori a 150€:

  • Utilizzando il modulo H7.
  • Pagando l’IVA direttamente sul sito web di ADT Postales.

Tramite il modulo H7

Si tratta di una dichiarazione valida per gli ordini di valore inferiore a 150€, che si può fare tramite H7 (maggiori informazioni in questo link). Potrete effettuare la procedura dal momento in cui il venditore invierà il vostro ordine, tramite il vostro ID elettronico, il certificato o il codice PIN. Cliccare su “Modulo di presentazione delle informazioni sul valore basso H7” per aprire il documento.

È importante sapere che per compilare il modulo H7 è necessario avere a portata di mano la fattura d’acquisto e tenere conto delle seguenti considerazioni:

  • Allega prima in “Allegati: Aggiungi file” la tua fattura o prova d’acquisto e scrivi nella descrizione il riferimento del documento.
  • Numero di articoli: seleziona il numero di articoli nel tuo pacco (e quanti articoli diversi contiene).
  • Numero di spedizione: indica il numero di tracciabilità fornito dal venditore.
  • Massa lorda: metti il ​​peso del pacco (può essere approssimativo).
  • Carattere di rappresentazione: scegli “Auto-invio”.
  • Esportatore: Compila i dati dell’esportatore che dovrebbero apparire sulla fattura di acquisto. Se non sei sicuro, basta riempire le caselle con qualcosa per accettarlo.
  • Importatore e dichiarante: devi compilare entrambe le sezioni con i tuoi dati.
  • Documento di supporto: Scegli il tipo di documento che fornisci (la fattura o la ricevuta di pagamento in tuo possesso) e scrivi il numero di riferimento che hai indicato in allegato.
  • Costo di trasporto a destinazione: indica la valuta e l’importo che compare sulla fattura per le spese di spedizione (se presenti).
  • Procedura aggiuntiva: seleziona “Spedizioni di valore basso in eccesso”.
  • Articolo 0001: se il tuo pacco contiene un solo articolo (una sola merce), compila l’articolo 0001 con i dati dell’ordine: valore, descrizione della merce, codice merce, IVA applicata, unità supplementari (lasciare vuoto questo spazio).

È possibile controllare il codice delle merci direttamente qui.

Se avete altri articoli, dovete continuare con l’articolo successivo nella sezione 0002, e così via. Dopo aver compilato il modulo, è necessario confermare i dati e cliccare su “Firma e invia”.

Rimane solo l’ultimo passo da completare: il pagamento dell’IVA. Tuttavia, è necessario verificare che nella scheda “Riepilogo documenti” compaia “Circuito: canale verde”.

Se compare la dicitura “canale arancione”, significa che la documentazione fornita verrà esaminata e si dovrà attendere che lo stato passi a “canale verde” prima di poter effettuare il pagamento.

L’Agenzia delle Entrate vi invierà un’e-mail con il Codice di Verifica Sicuro (CSV), che dovrete inserire attraverso questo link, per scaricare il vostro documento H7 e inviarlo a Correos da qui.

Questo è estremamente importante, in quanto vi permetterà di sapere che non vi verrà addebitato nulla al momento della consegna dell’ordine.

Pagamento dell’IVA direttamente sul sito postale di ADT

Un altro modo più semplice e veloce per gli ordini di valore inferiore a 150 (e che finora rimane gratuito) è il pagamento dell’IVA direttamente sulla pagina postale di ADT (inserire qui).

A tal fine, inserite il numero di tracking dell’ordine, in modo da poter visualizzare l’opzione di pagamento dell’IVA da questa pagina quando l’ordine arriva nel Paese.

È possibile che non venga visualizzata l’opzione di pagamento dell’IVA. Questo perché l’acquisto non è ancora arrivato nel vostro Paese.

Per ordini superiori a 150€

Per gli ordini di valore superiore a 150€, dovrete pagare l’IVA e i dazi doganali compilando il modulo DUA (Documento Único Administrativo).

Innanzitutto, come spiegato in precedenza, è necessario effettuare la revoca dello sdoganamento qui, nella pagina di ADT Postales. Nel caso di articoli con un prezzo superiore a 150€, sarà essenziale completare questo passaggio per evitare che Correos svolga tutte le pratiche al posto vostro, facendovi pagare le spese di gestione che gli permetteranno di consegnare il vostro ordine.

ADT Postales vi fornirà un numero di tracciamento del vostro pacco, che vi permetterà di effettuare l’autospedizione in 3 o 4 giorni. Dovete prestare molta attenzione a questo numero, perché se non eseguite la procedura entro il termine, Correos salterà la revoca e la eseguirà per voi.

Se l’ordine è già in Spagna, è possibile effettuare l’autospedizione compilando il modulo DUA dell’Agenzia delle Entrate qui e cliccando su “Modulo di importazione per merci di +150€ per privati”.

È necessario ricordare che è necessario un accreditamento elettronico, come una carta d’identità elettronica, un certificato digitale o un codice PIN.

Informazioni da tenere in considerazione per la compilazione della DUA presso l’AEAT (Agenzia delle Entrate spagnola)

  • 22. Valuta: codice della valuta con cui è stato effettuato l’acquisto.
  • 33. Codice merce: lascia il codice che appare di default per applicare l’IVA al 21% e le tariffe al 2,5%. Puoi cercare il codice merceologico cliccando su “?”.
  • 36. Preferenza: lascia l’impostazione predefinita.
  • 40. Numero di riferimento: indica il numero di spedizione con cui hai tracciato l’ordine. Se ricevi un errore, il pacco potrebbe non essere ancora arrivato in Spagna o potresti non aver inviato la revoca per effettuare l’auto-spedizione.
  • 42. Valore d’acquisto: nella valuta che hai indicato.
  • 44. Numero fattura: o qualche riferimento che compare sulla prova d’acquisto (compila tutte le caselle con 44).
  • Emittente/Esportatore: questi sono i dettagli del venditore che appaiono sulla fattura.
  • In “Paese” devi inserire il codice del paese da cui è stato inviato. In “?” puoi controllare il codice

A questo punto è necessario allegare la documentazione che giustifichi il valore dell’acquisto. Fare clic su “Aggiungi file” e caricare la fattura.

Esaminare i dati e fare clic su “Firma e invia”.

Quando la scheda “Ammissione” mostra “Circuito: canale verde”, si può procedere. Se viene visualizzato “canale arancione”, significa che la documentazione fornita verrà esaminata e si dovrà attendere che passi a “canale verde” prima di poter pagare.

Scaricate la ricevuta di pagamento per inviarla a Correos (da questo link) e fate consegnare il vostro ordine senza alcun costo aggiuntivo.

Spedizione autonoma per DHL

Nel caso di DHL o di altri corrieri privati, la procedura sarà simile a quella sopra descritta.

Per ordini inferiori a 150€

Non appena avete il numero di tracking, inviate una richiesta via e-mail all’azienda con i vostri dati e il vostro documento d’identità, chiedendo che il modulo H7 per la spedizione con il numero di tracking assegnato non venga elaborato a vostro nome presso l’Agenzia delle Entrate, poiché effettuerete voi stessi l’autospedizione. Chiarite che non avete bisogno dei servizi di assegnazione dei documenti, né di altri associati alla dogana, e che non pagherete per la loro gestione.

I passi successivi sono gli stessi che abbiamo spiegato in precedenza per i Correos, ma si noti che nella sezione “numero di spedizione” si deve mettere uno zero davanti ad esso.

Per ordini superiori a 150€

Quando vi inviano l’ordine, contattate via e-mail l’azienda e fornite i vostri dati e il vostro documento d’identità, vietando che la DUA venga elaborata a vostro nome presso l’Agenzia delle Entrate, indicando il numero di tracking e dichiarando che sarete voi stessi a elaborare l’autospedizione presso l’AEAT. Come in precedenza, chiarite che rinunciate ai servizi di assegnazione dei documenti e che non pagherete le spese doganali.

Compilate la DUA come abbiamo visto nella sezione Correos, ma aggiungete uno zero davanti al “numero di riferimento” (numero di tracciamento dell’ordine).

Inviare la ricevuta dell’H7 o della DUA

Inviate la ricevuta dell’H7 o della DUA (liberatoria per l’importazione) a questo indirizzo: [email protected], in modo che venga registrato che non dovete pagare nulla per la consegna del vostro ordine.

È possibile che dopo l’invio di questa e-mail si riceva un’e-mail automatica che avverte che si deve pagare una tassa di gestione. In questo caso, rispondete che se cercheranno di addebitarvi qualcosa che non avete contrattato, presenterete un reclamo all’Agenzia delle Entrate e all’Ufficio del Consumatore.